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Quando si parla di pulizia, si intende una serie di operazioni volte a rendere gli ambienti idonei alla vita e alle attività delle persone che li occupano. Da qui l’impegno di Deterpoint Srl nel fornire detergenti adatti a garantire le migliori condizioni di pulizia, per offrire agli operatori prodotti professionali che consentano di ottenere risultati ottimali a costi contenuti.
Accade però che si faccia confusione nel definire il concetto di pulizia, con termini come detersione, disinfezione, igienizzazione e sanificazione che spesso vengono impropriamente usati come sinonimi. In questo articolo chiariamo che si tratta di azioni distinte, ognuna delle quali richiede i giusti accorgimenti, oltre a dover essere supportate da prodotti specifici.
DETERGERGERE, IGIENIZZARE, DISINFETTARE, SANIFICARE: CHE DIFFERENZA C’È?
Ogni ambiente ha uno standard di pulizia che varia a seconda della destinazione d’uso, del numero di persone che lo frequentano e dal livello di rischio collegato alla contaminazione da parte di microrganismi.
Il successo di ogni operazione di pulizia dipende dalla tipologia di sporco da rimuovere, dal prodotto utilizzato e dalla procedura messa in atto. Possiamo quindi individuare quattro livelli progressivi di pulizia, dal meno profondo a quello più completo, che corrispondono a:
Detersione
Consiste nella rimozione e nell’allontanamento dello sporco visibile (polvere, macchie, residui organici e inorganici). La detersione è un intervento obbligatorio prima di qualsiasi altra attività di pulizia, perché nello sporco si moltiplicano i microrganismi.
Igienizzazione
È lo step direttamente successivo alla detersione. Ha lo scopo di eliminare le sostanze nocive presenti nell’ambiente, tramite la combinazione di azioni chimiche e meccaniche. Un’importante precisazione: i prodotti che riportano in etichetta diciture come ad esempio “contro germi e batteri”, senza l’indicazione dell’autorizzazione del Ministero della Salute, non hanno attività disinfettante dimostrata ma sono semplici detergenti per l’ambiente (igienizzanti).
Questo non significa, però, che l’igienizzazione sia meno importante delle altre procedure: è comunque un intervento obbligatorio prima della disinfezione, perché lo sporco può ridurre l’attività dei disinfettanti.
Disinfezione
È il trattamento per abbattere la carica microbica di ambienti, superfici e materiali e va effettuata utilizzando prodotti biocidi o presidi medico chirurgici autorizzati dal Ministero della Salute. Questi prodotti devono obbligatoriamente riportare in etichetta il numero di registrazione/autorizzazione.
Sanificazione
Indica quelle attività che riguardano il complesso di procedimenti per rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione.
Conoscere e saper trasmettere agli operatori la differenza tra questi termini è fondamentale per favorire la diffusione di una corretta cultura della pulizia, per la salute e la sicurezza di tutti.